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Malnutrizione e Strategie Per il Dimagrimento (parte 3)

Metodi di controllo della massa e stima della massa grassa: CIRCONFERENZE e PLICOMETRIA

Queste sono le pliche principali che vengono rilevate. Si possono utilizzare tutte oppure solo alcune. La misurazione viene effettuata tre volte per ogni plica e poi viene fatta la media aritmetica per limitare al massimo gli errori nella misurazione.


La misurazione viene effettuata pizzicando la plica con l’indice e il pollice della mano circa un cm prossimalmente al punto che si vuole misurare. Le misurazioni non vanno effettuate dopo l’allenamento perché sarebbero sovrastimate.


Fatte le misurazioni, si utilizzano delle formule matematiche per il calcolo della massa grassa. L' equazione di Pollock è una delle più usate e  permette di calcolare la percentuale di grasso con le seguenti formule:


Calcolo della percentuale di massa grassa: 3 pliche uomo (Jackson & Pollock).     (Addome Pettorale, Coscia)


Densità corporea = 1.10938 – (0.0008267 x somma 3 pliche) + (0.0000016 x (somma 3 pliche2)) – (0.0002574 x età)
 

%FM = (495/Densità corporea) – 450


Calcolo della % di massa grassa: 3 pliche donna (Jackson & Pollock) . (Tricipite, Soprailiaca, Coscia)

Densità corporea= 1.0994921 – (0.0009929 x somma 3 pliche) + (0.0000023 x (somma 3 pliche2)) – (0.0001392 x età)
 

%FM = (495/Densità corporea) – 450


E' ovvio che la percentuale non è precisa al 100% ( l'uniche strumentazioni che rilevano in maniera quasi perfetta la massa grassa sono la Bio-Impedenziometria e la Risonanza Magnetica), in quanto essendo una formula matematica standard  è insito in essa un errore statistico , ma comunque è molto importante perchè le variazioni tra una misurazione e l'altra danno un  indicazione precisa di quale sia l'andamento della massa grassa del soggetto testato.


In conclusione, la rilevazione ripetuta della massa corperea attraverso circonferenze e plicocomeria dovrebbe essere basilare per verificare il raggiungimento dell'obiettivo preposto , attraverso dati scientifici ed oggettivi, e per avere la possibilità di poter cambiare strategia in tempo qualora i risultati non fossero quelli preposti .
 

Articolo a cura di Michele Berzellini , Dottore in Scienze Motorie e dello Sport, istruttore e personal trainer presso la palestra Jungle Fit di Gualdo Tadino e precedentemente presso la palestra Flex Village di Foligno. Specializzato nel lavoro con clienti patologici, Master Elav Exercise fo Healt ,e nel dimagrimento , Master Elav Slimming ,entrambi con qualifica europea EQF 5, oltre che nella preparazione fisica per lo sport, Master Elav Sport Performance, e per l’allenamento ipertrofico, Hypertrophy Training Elav.
 

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